GLI AMICI DI LECCO, LAGO E STELLE
Il riso carnaroli invecchiato 1 anno Acquerello è il riso coltivato, raffinato e confezionato nella Tenuta Colombara nel cuore della provincia di Vercelli. La famiglia Rondolino si occupa di risicoltura sin dal 1935 e con Acquerello rappresenta oggi l’eccellenza italiana. E’ un riso unico al mondo, invecchiato da 1 a 7 anni, raffinato lentamente con un metodo esclusivo. Successivamente, con un metodo brevettato, viene reintegrato con la sua gemma, ricca di tutte le più preziose sostanze nutrizionali, quali vitamine e sali minerali, altrimenti contenute solo nel riso integrale. Acquerello è un riso perfetto grazie ai suoi chicchi integri, sodi e saporiti. Non disperde l’amido, le proteine e le vitamine in esso contenute, non si incolla, assorbe bene i condimenti. Per preservarne tutte le caratteristiche, il riso è confezionato sottovuoto nella sua originale lattina.
L’uovo di selva è un uovo biologico prodotto da galline che razzolano libere in una delle Valli del Bitto in Valtellina. A loro disposizione un ettaro di bosco di castagni a 600 metri di altitudine, bagni di terra e di sole grazie ai quali possono mantenersi pulite e in salute con un’alimentazione ricca. Nel totale rispetto degli animali, non viene utilizzata illuminazione artificiale e muta forzata. Ogni giorno le uova vengono raccolte nei nidi che le galline hanno costruito nel bosco, per questo l’uovo di selva potrà non essere sempre perfettamente pulito. Siamo abituati a pensare alle galline come animali da cortile o al più libere in un prato, ma pochi sanno che questi animali hanno origine nelle foreste. Ecco perché il bosco come habitat!
Fumagalli Danilo è da quattro generazioni il punto di riferimento per la commercializzazione di frutta e verdura in Brianza: ieri con un carro trainato da cavalli, oggi con camion attrezzati e veloci. Vanno “avanti e indree” da Milano da molti anni e oggi operano su tutto il territorio della Lombardia servendo negozi, supermercati, ristoranti, alberghi, case di cura. L’esperienza pluriennale nel settore è sinonimo di garanzia: la loro mission è fornire un prodotto di qualità, con un servizio personalizzato, a prezzi sempre convenienti. Sono caratterizzati da varietà, freschezza, rapidità nell’evasione degli ordini. Il mantenimento della catena del freddo è garantita, le piattaforme vengono controllate regolarmente da laboratori esterni accreditati.
Ittica Lecchese nasce nel maggio del 1991 come ingrosso di prodotti ittici surgelati e freschi, marinati ed affumicati. La professionalità degli operatori e la qualità dei prodotti fanno diventare l’azienda un punto di riferimento per la clientela lecchese, tra privati, ristoranti, grossisti, supermercati, ambulanti e bar. Offre un servizio di gastronomia mirato con anche cotture di pesci alla griglia e fritti. Nel 2001 apre una seconda pescheria a Chiavenna in provincia di Sondrio. Sul banco si trovano sempre prodotti delle più svariate specie e provenienze: pesce azzurro, pesce del nostro lago, d’allevamento, pescato nei mari italiani, nei mari del nord e oltre oceano. L’importazione del pesce è giornaliera da tutti i mercati del mondo. La nuova sfida aziendale è il Blu Bar, un piccolo luogo accogliente che segna l’espansione nei riguardi del cliente con un servizio di ristoro per uno spuntino o per la pausa pranzo, con ottimi piatti a base di freschissimo pesce cucinato da chef professionisti.
Tre fratelli e un concentrato di artigianalità, passione e materia prima di assoluta qualità. Sono questi gli ingredienti principali del Prosciuttificio Marco D’Oggiono che dal 1945 con la gestione di Dionigi, Agnese e Giulia produce salumi brianzoli di origini celtiche (la Burola, la Collinetta, il Carpaccio Celtico, la Mortadella di Fegato, il Vaniglia, ..) e uno tra i prosciutti crudi più delicati del nord Italia costituito solo da coscia di suino nazionale, sale marino integrale e molto molto tempo. Nel 1999 il Prosciutto Crudo Marco D’Oggiono è stato riconosciuto dalla Regione Lombardia “Prodotto Tradizionale Lombardo”, l’8 marzo 2011 l’astronauta Paolo Nespoli è volato con le buste di affettato nello spazio, nel 2014 protagonisti alla trasmissione Melaverde su Canale 5, nel 2014 una linea di prosciutto biologico. Nel 2015 il settantesimo anniversario di attività. L’apertura del Punto Vendita, annesso allo stabilimento, segna un’evoluzione degli Spreafico: prodotti affettati e pronti all’uso, varie pezzature e confezioni cadeau per chiunque avesse il piacere di regalare la vera qualità italiana.
Fedeltà al territorio, genuinità e manualità artigianale. Questi i valori che guidano l’animo del fondatore dell’azienda Emilio Mauri dal 1920. La sua storia ha radici profonde nel territorio lombardo, da sempre ricco di latte di primissima qualità. La genuinità dei formaggi è garantita, oltre che dalla bontà del latte lombardo, anche dalla particolare stagionatura che beneficia di un altro dono del territorio: le Lanche, le grotte naturali della Valsassina, nel paese di Pasturo. Tutto il percorso della materia prima è controllato e monitorato con sistemi informatici di ultima generazione. I formaggi Mauri sono famosi in tutto il mondo, specialmente quelli a pasta molle come lo “stracchino quartirolo”, il Taleggio e il Gorgonzola.
Molino Riva è la storia di una famiglia di mugnai che si tramanda da più di 100 anni: impegno, esperienza e la conoscenza delle materie prime di ottima qualità hanno saputo far crescere l’azienda e proporla al consumatore comune sempre più curioso, con prodotti innovativi. Materia prima impeccabile e macinazione lenta aggiunta a una cura meticolosa di ogni fase della lavorazione e all’impiego di tecnologie all’avanguardia per una linea di prodotti dove gusto e profumo sono protagonisti di piatti sani, genuini e di grande digeribilità. Sono rigide la selezione delle sementi, l’attuazione delle pratiche agricole per una coltivazione sana e la conservazione del cereale con tecnologia del freddo per garantire un prodotto finito controllato e di grandissima qualità.
La storia della famiglia Vanini, frantoiani dal 1850, è intessuta di passione e successi. Il Loro oleificio è sempre stato un esempio di passione, professionalità e rispetto della tradizione. A riprova di ciò, nel 1905 gli venne attribuita la medaglia d’oro all’Expo di Parigi. Il profumo netto di oliva, il sapore lievemente e piacevolmente fruttato con gusto di carciofo e mandorla dolce e quel pizzico di piccante conferiscono un sapore unico al loro olio. In una delle plaghe più pittoresche e deliziose del mondo, il Centro del Lago di Como, si trovano gli uliveti dove, da generazioni, la famiglia Vanini raccoglie le olive con amore e cura, portando avanti la nobile tradizione dell’olio del Lario.
Piante ornamentali e commestibili allo stesso tempo: questo è il progetto di Giovanni Mazzucotelli e di Maria Cazzaniga. Entrambi hanno studiato alla facoltà Agraria di Milano ed è proprio da qui che nasce l’idea di aprire un vivaio esclusivamente ornamentale di piante particolari e chicche scovate in tutti gli angoli del mondo che dopo l’incontro con Maria si trasforma in un vivaio da usare in cucina. Dal 2013 concretizzano questa idea su terreni pendenti sopra Lecco con alle spalle le montagne e davanti il lago. Il loro desiderio è quello di coltivare e valorizzare quei terreni incolti che nessuno degna più di interesse e di mantenere un legame con la terra in cui vivono. Coltivano principalmente: Rabarbaro italiano, cavolo Kale, Menta montana e Malva; tutte piante che ben si adattano al clima fresco ma mai rigido che caratterizza i territori tra montagna e lago.
Quattro amici e una passione in comune: lo zafferano. Ivan Lalli, Andrea Muscarà, Paolo Debenedettis e Matteo Bartolini sono produttori di zafferano in Brianza, a Usmate Velate. Piantano i primi bulbi nel 2010 studiando crescita e sviluppo della pianta e nel 2013 ottengono il primo raccolto con l’aiuto dell’università di Agraria e lo presentano a Golosaria Milano nell’inverno del 2013. Profumo intenso e sentore floreale e fruttato: lo zafferano coltivato nella campagna brianzola diventa un simbolo di un consumo critico e maturo che valorizza la produzione locale. Non solo pistilli, ma anche polline, petali e miele.